Impianto di trattamento chimico, fisico e biologico delle acque reflue principalmente di origine industriale


L’impianto di trattamento acque, dimensionato ed autorizzato per trattare fino a 400 m3/gg, è costituito essenzialmente da due sezioni: chiariflocculazione con precipitazione chimica e trattamento biologico a massa sospesa.


In seguito a verifica analitica di conformità rispetto ai valori della Tabella 3 Allegato 5 al DLgs 152/99 e successive integrazioni, i reflui trattati vengono scaricati nel collettore di Sud Seveso Servizi Spa.

      

In particolare i reflui conferiti da terzi a mezzo cisterna subiscono il seguente processo:


Fase preliminare

  • campionamento e verifica analitica di compatibilità;
  • scarico con grigliatura attraverso filtri meccanici;
  • dissabbiatura;
  • stoccaggio in serbatoi di vetro resina.


Trattamento chimico-fisico

  • equalizzazione;
  • invio a vasca di reazione acida,  aggiunta di Solfato Ferroso o Cloruro Ferrico ed eventuale dosaggio di Acido Solforico;
  • tracimazione attraverso soglia sfiorante in vasca di reazione basica, aggiunta di latte di calce;
  • eventuale aggiunta polielettrolita;
  • trasferimento a sedimentatore circolare, in cui si ha la precipitazione di idrossidi metallici ed aggregati di particelle colloidali la cui formazione è stata indotta dagli additivi;
  • il fango depositato sul fondo viene inviato, dopo ispessimento a disidratazione mediante filtropressa mentre il liquido surnatante, previa neutralizzazione, viene trasferito alla sezione biologica.


Trattamento biologico

  • predenitrificazione e prenitrificazione;
  • preossidazione biologica in reattore SBR (Sequence Batch Reactor) operante a cicli discontinui con fasi alternate di aerazione e miscelazione, con lo scopo di ottimizzare l’ossidazione della sostanza organica bioresistente e la riduzione dell’azoto;
  • ossidazione della frazione organica e riduzione dell’azoto;
  • sedimentazione in vasca longitudinale con precipitazione dei fanghi attivi, ricircolati in vasca di ossidazione, e sfioro dell’effluente trattato;
  • eventuale filtrazione mediante filtro a sabbia;
  • eventuale stoccaggio acque depurate per controllo analitico;
  • scarico al collettore di Sud Seveso Servizi Spa.